martedì 6 luglio 2010

Io Sto bene Io Sto Male

Sarebbe difficile pensarlo, se solo mi si vedesse.
Sono sorridente alla fine, non traspare nulla se non penso. Ma quando ne sento parlare mi rattristo e comincio a pensare.
Ebbene sì, il giorno del mio compleanno mio padre mi ha dato il "colpo finale" per far perdere nettamente la stima che provavo nei suoi confronti.
E' sempre stato un ottimo padre, ora non saprei come definirlo.

E' doloroso parlarne, sinceramente preferisco evitare l'argomento.
Ma questo mi fa stare tanto male, tanto tanto tanto.

Ho tanta rabbia dentro, ma non la lascio scappare. In questi due giorni mi sono un po' abbuffata, porca merda.

Già, merda.

E dire che nemmeno un anno fa pesavo 52 kg. Per una che è sempre stata obesa non era male...

Non me ne frega molto di essere grassa, magra, normale, carina, bruttina, biondina o perfettina.
Lo so benissimo anche io che tutto questo è uno sfogo della mia indole eccessivamente sensibile. E' un sfogo per tante, troppe cose.

Ma è normale che ci pensi così tanto a quell'altro uomo, lì? Ha pochi mesi in più di mio padre, abbiamo 24 anni di differenza, un'eternità in pratica. Mi sembra di conoscerlo da una vita.
Vado a Carpi con la speranza di trovarlo fra il pubblico, fra i vari ristoranti di carneficina della festa del PD, fra i banchetti multi-etnici.
Eddai, da bravo compagno-comunista, dovrebbe essere sempre là!

Ma non lo vedo da quasi un mese, oramai, da quando sono andata a trovarlo all'ospedale.

Dio, se sorrideva.

Questa notte spero di dormire tanto, almeno posso sognarlo: sì, perchè nei miei sogni, sembra quasi tutto vero.

1 commento:

  1. Ricorda che gli anni non contano! Goditi i tuoi incontri con lui!
    Un bacio

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